Che tipo di microfonaggio (o suono) stai cercando?
Esistono sostanzialmente due modi per microfonare gli strumenti. Il microfonaggio ravvicinato, quando si posiziona il microfono vicino o più probabilmente direttamente sulla sorgente audio. Lo scopo del microfonaggio ravvicinato è ridurre al minimo la contaminazione da altre fonti sonore, non riprendere le riflessioni dalla stanza e garantire flessibilità all'esecutore.
Il microfonaggio a distanza, ovviamente, consiste nel posizionare i microfoni più lontani dagli strumenti. La tecnica viene utilizzata per garantire l'equilibrio e aggiungere un'atmosfera naturale al suono. Il microfonaggio a distanza viene spesso utilizzato nella ripresa di sorgenti complesse (come un'orchestra sinfonica) ed è principalmente utilizzato in registrazione.
In termini generali, il microfonaggio ravvicinato è spesso vantaggioso sul palco live, dove molti strumenti sono collocati vicini in uno spazio non controllato, spesso piuttosto ampio. Il microfonaggio a distanza è più utile in un ambiente di studio controllato o in cui si desidera raggiungere l'atmosfera di una stanza, ad esempio una sala da concerto dal suono piacevole.
Quale tipo di montaggio o posizionamento funziona meglio per il tuo strumento?
Scegliere il microfono giusto per il tuo strumento è solo il primo passo per ottenere un suono eccezionale. Il posizionamento dei microfoni può fare un'enorme differenza sul carattere del suono che crei. Inoltre, se hai scelto di avvicinare il microfono allo strumento, hai bisogno di una clip o di un supporto in grado di posizionarlo nel punto ottimale, che sia anche rapido e facile da fissare e rimuovere in modo sicuro. È importante sottolineare che il supporto utilizzato non deve danneggiare lo strumento in alcun modo.